Il Centro Congressi appare come una composizione articolata in diversi volumi, gerarchicamente subordinati al volume centrale che contiene l’aula dei congressi.
Centro Congressi, Malabo
La ristrutturazione e l’ampliamento del Palazzo dei Congressi di Bata, la seconda città più importante della Guinea Equatoriale, sono terminati nel 2003. Il progetto, riguarda la totale trasformazione dell’esistente edificio costruito alla fine degli anni Settanta in un complesso adeguato alle esigenze contemporanee dei moderni luoghi per congressi.
L’ampliamento ha permesso all’edificio esistente di raggiungere la ragguardevole superficie di 3900 metri quadri, corrispondente ad un volume di oltre 24.000 metri cubi. All’interno dell’ampio lotto di 32.000 metri quadri, il Centro Congressi appare come una composizione articolata in diversi volumi, gerarchicamente subordinati al volume centrale che contiene l’aula dei congressi. Attorno a questo volume centrale, collegati da un portico, sono posti quattro corpi di fabbrica di due piani contenenti gli ingressi, gli atrii, le scale, e gli uffici.
Oltre che nella sua composizione volumetrica, l’edificio esistente è stato ampliato e completamente riorganizzato al suo interno. Ora una hall principale a doppia altezza accoglie i visitatori e conduce ai due foyer laterali che permettono l’accesso alla sala congressi ed ai saloni presidenziali. La hall è organizzata come un’ampia piazza coperta, circondata da due ordini di logge, e contenente al suo interno la monumentale scala che conduce direttamente alla sala dei congressi. Sul alto opposto rispetto alla hall, disposti su due piani, sono posti i saloni presidenziali.
La sala congressi è contenuta nel volume centrale. La sua altezza interna è di 12 metri ed è articolata in due settori, uno piano ed uno a gradoni, che possono ospitare fino a 800 persone. Il perimetro della sala è definito da un doppio ordine di logge che consentono la gestione dei flussi delle persone. Una parete mobile permette la suddivisione in due parti della sala che possono in questo modo funzionare autonomamente.